Quando ci troviamo nella condizione di dover utilizzare un furgone ma non possiamo o non vogliamo acquistarne uno le opzioni che possiamo scegliere sono il leasing e il noleggio. In questo articolo scopriamo le caratteristiche dettagliate di queste modalità in modo da capire quali esigenze soddisfino i due diversi contratti. Infatti le differenze sono molte, ad esempio se il leasing è una sorta di acquisto a rate, il noleggio è senza impegno può avere durata brevissima. Ecco tutti i dettagli
Se la nostra azienda ha bisogno di un furgone, ma siamo titubanti sull’acquisto possiamo scegliere tra due formule che possono fare al caso nostro: il leasing o il noleggio. Si tratta di due modalità diverse tramite cui possiamo ottenere un furgone senza doverlo necessariamente comprare. Il leasing è una sorta di acquisto parziale del veicolo a rate, mentre il noleggio è l’affitto di un veicolo per determinati periodi di tempo. In entrambi i casi la proprietà resta dell’azienda che effettua il servizio, ma l’utilizzo è completamente nelle mani di chi ha stipulato il contratto di noleggio o leasing. Nel caso del leasing è possibile poi procedere all’acquisto se lo si desidera e le rate pagate fino a quel momento copriranno una parte dei costi. Scopriamo più da vicino le due modalità per capire quale scegliere.
Vediamo nello specifico come funziona il leasing di un furgone. Si tratta di una modalità di pagamento a rate di una parte del veicolo dedicata, in particolare, a professionisti che hanno la partita Iva oppure alle aziende. Se attiviamo il leasing avremo per circa tre anni una rata mensile per arrivare a coprire una parte del prezzo del veicolo, le spese accessorie e gli interessi. La proprietà durante il leasing resta della società iniziale che dà il furgone ad un’azienda per utilizzarlo, ma il cliente lo sfrutta come se fosse di sua proprietà. Il vantaggio di questa formula è che alla fine del contratto possiamo cambiare mezzo con uno più nuovo stipulando un nuovo contratto di leasing oppure possiamo entrarne in possesso terminando di pagare il prezzo effettivo del mezzo. Di solito l’accordo ha un vincolo di chilometraggio, se questo viene superato ci sarà da pagare un sovrapprezzo. L’assicurazione, il bollo e la manutenzione sono a carico del cliente ma si può scegliere se inserirle nel canone mensile o se si desidera gestirle separatamente. A trarre grande vantaggio dal leasing è chi possiede la Partita Iva poiché il prezzo si riduce: il 20% del costo del leasing e il 40% dell’Iva possono essere scaricati.
Scopriamo le caratteristiche del furgone a noleggio. Questa formula è un affitto a tempo determinato che non comprende alcun obbligo alla scadenza del contratto, si tratta di una modalità che si è affermata di recente. L’idea di fondo è che non c’è alcun obbligo d’acquisto. Per usufruirne non è necessaria la Partita Iva ed è disponibile sia lungo termine sia a breve termine. Quanto costa noleggiare un furgone? Si parte da circa 70 o 100 euro per poche ore per arrivare a 300 o 400 euro per i fine settimana, in proporzione i prezzi aumentano in base alla durata del servizio.
Il noleggio comprende all’interno della rateizzazione il bollo, l’assicurazione, la manutenzione programmata e altri servizi. Così chi utilizza il mezzo non dovrà occuparsi di gestire questi aspetti. C’è un limite di chilometraggio modificabile durante il periodo del noleggio.
Le due formule possono essere entrambe convenienti, ma è chiaro che chi sceglie il leasing lo fa soprattutto nella prospettiva di acquistare il veicolo al termine dei tre anni di contratto. Si tratta di un tipo di servizio che alleggerisce il costo dell’acquisto e di lunga durata.
Il noleggio di un veicolo commerciale è pensato per chi ha bisogno di furgoni o camion anche per brevi periodi, sia poche ore sia pochi giorni. Si tratta della scelta più agile e veloce per chi non desidera assumersi l’onere di comprare il mezzo.
In conclusione dobbiamo sempre scegliere la formula più adatta a noi in base alle nostre esigenze, dunque ora non resta che capire di cosa abbiamo bisogno.